DIASTASI POST PARTO, RIEDUCAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO E GINNASTICA IPOPRESSIVA by @latuaostetrica19/2/2021 Osteopatia post parto Varese
In gravidanza, per fare spazio all’utero e al bambino che cresce nella pancia, i muscoli dell’addome della mamma si aprono, si distanziano. Questa situazione, normalmente, rientra nei mesi successivi al parto, in genere nei sei mesi successivi al parto.
Ma a volte può accadere che i muscoli restino distanziati, resti spazio soprattutto tra i muscoli retti dell’addome, questo prende il nome appunto di diastasi post parto.
Come prevenire la Diastasi dei retti addominali?
Molto importante per la prevenzione della diastasi è la postura, l’attività fisica in gravidanza, e anche la salute del pavimento pelvico. Io sono un’ostetrica specializzata nella rieducazione del pavimento pelvico e voglio sottolineare quanto sia importante fare una valutazione del pavimento pelvico dopo il parto ed eventuale rieducazione con un’ostetrica specializzata nella rieducazione del pavimento pelvico, lavorando sulla consapevolezza, la propriocezione e la ginnastica per i muscoli del pavimento pelvico. Questo è consigliato a 50-60 giorni dopo il parto, e aiuterà anche la ripresa e il ripristino della diastasi addominale, diciamo che è un po’ il punto di partenza per la ripresa e la salute dopo il parto. È fondamentale sia dopo un parto per via vaginale che dopo un parto cesareo e indispensabile prima di riprendere l’attività sportiva per evitare di danneggiare ulteriormente il pavimento pelvico e i muscoli addominali. Se dopo la rieducazione dei muscoli perineali, la diastasi fosse ancora presente sei mesi dopo il parto, si approfondirà la situazione con altri professionisti tra cui osteopata, chirurgo, fisioterapista. Insieme alla ginnastica perineale, è utile, in caso di diastasi, l’utilizzo degli esercizi ipopressivi.
La ginnastica ipopressiva: cos’è
La ginnastica ipopressiva permette, attraverso esercizi mirati, di tonificare i muscoli addominali, i muscoli perineali e migliorarne la tonicità. Sono esercizi che permettono di migliorare il tono dei muscoli addominali e quindi aiutare a risolvere una diastasi non grave, senza ledere il pavimento pelvico. Inoltre previene anche la formazione di ernie vaginali, addominali, lombari, ecc. La ginnastica ipopressiva, a differenza della classica attività sportiva o i classici addominali, permette di ridurre la pressione intraddominale e toracica rispettando il corpo, aiutandolo a recuperare dopo gravidanza e parto, ridurre la circonferenza addominale, il tutto senza ledere il pavimento pelvico.
Cosa fare per non danneggiare ulteriormente la situazione? I consigli dell'Ostetrica
I muscoli addominali, come abbiamo visto, sono strettamente connessi ai muscoli del pavimento pelvico e gli uni influenzano in qualche modo gli altri. E’, quindi, importante valutare come prendi in braccio il bambino o eventuali pesi dopo il parto, cercando di non andare a sforzare ulteriormente su addominali e muscoli perineali. Nel corso della rieducazione del pavimento pelvico post parto ci sarà sicuramente una parte dedicata alla prevenzione in questo senso. Un altro importante consiglio è non utilizzare la pancera dopo il parto. Spesso viene consigliata, ma impedisce il lavoro, l’attività e il recupero dei muscoli addominali e pone sotto sforzo e rischio di ulteriore danno i muscoli del pavimento pelvico. Bisogna dare tempo e fiducia al corpo dopo il parto, ci mette un po’ di tempo per recuperare e riprendersi. È inutile sottoporlo ad attività sportiva eccessiva che non rispetta il corpo dopo la gravidanza e il parto, e può esporlo a rischi maggiori.
Articolo a cura di Alessia Pellegrini
Ostetrica www.latuaostetrica.it
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